Piccoli o grandi eventi, convegni, presentazioni, forum. In Italia, Europa e nel resto del mondo il colpo è arrivato repentino e durissimo, su tutti gli eventi dai più piccoli a quelli internazionali.
Da un primo momento di shock gli organizzatori si sono resi conto che qualcosa cambiava e si rompeva in modo definitivo, per un periodo medio o medio lungo. La possibilità che tutto si risolvesse nella primavera 2020 è svanita già dopo 30 giorni di crisi Covid19. La corsa a soluzioni alternative per limitare danni così catastrofici è iniziata ad ogni livello. La virtualizzazione e lo spostamento degli investimenti sul digital è parsa da subito la strada più veloce, efficace, l’unica che in parte comprende strumenti già pronti e testati.