Realtà aumentata, realtà virtuale e psicoterapia
Realtà aumentata, realtà virtuale e psicoterapia
Attraverso la realtà virtuale si possono riprodurre situazioni e ambienti simili a quelli reali, di fatto è possibile costruire una realtà, in quanto il cervello la percepisce come tale. Ad inizio anni 2000, la tecnologia era per lo più utilizzata in ambito di progettazione e prototipazione automobilistica, per quanto riguarda l’approccio in campo psicoterapeutico il professor Giuseppe Riva, ordinario presso l’Università cattolica e direttore dell’ istituto auxologico italiano, fu il primo in Italia ad affrontare in laboratorio le prime attività sperimentali.
Le ricerche del professore cominciarono attraverso l’intuizione di sfruttare la tecnologia nelle patologie dei disturbi alimentari, con l’obiettivo di alterare la percezione del corpo nei soggetti che hanno appunto problematiche legate alla ” comprensione” della loro struttura corporea, costituzione fisica. Una volta superata la barriera dei centri di ricerca, la diminuzione dei costi e gli interventi di alcune grosse società per implementare le loro strutture tecnologiche, un grande impulso di sviluppo si è orientato anche verso il settore terapeutico;
sfruttando il potenziale dell’induzione di stati emotivi complementari a quelli vissuti nelle esperienze di vita quotidiana. La realtà virtuale trova oggi applicazione in molti disturbi di tipo ansioso, paure e fobie, attraverso il terapeuta, vengono affrontate in modo sicuro e controllato, grazie alle neuroscienze è possibile registrarne effetti e risultati
Questo scenario ha determinato la necessità di professionisti nell’ambito di sviluppo di queste tecnologie, nella fattispecie ingegneri che nel loro percorso di formazione trovano un corso dedicato all’argomento. Di seguito un esempio concreto tratto dal percorso di studi di laurea magistrale in informatica presso il politecnico di Torino.
Obiettivi del corso di studi laurea magistrale in informatica politecnico di Torino ( realtà virtuale )
– Conoscenza dei principi fondamentali della realtà virtuale
– Conoscenza dei vari paradigmi di interazione uomo-macchina
– Conoscenza delle tecniche di interazione multimediale e multimodale
– Conoscenza del funzionamento dei dispositivi per la realtà virtuale
– Conoscenza degli strumenti hardware e software che permettono la visualizzazione in tempo reale di ambienti 3D interattivi
Scheda completa percorso di studi politecnico di Torino A.A. 2020 \ 2021 ( realtà virtuale )
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Torino, 22\06\2021,
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